Chirurgia dei traumi Craniofacciali e degli esiti

- Cicatrici del volto e del collo
- Deformità residue del volto e del cranio
- Disturbi della visione
- Lesioni cutanee e sottocutanee del volto e del collo

Il trattamento delle fratture del distretto cranio-maxillo-facciale rappresenta circa il 30% dell’intera attività della Divisione di Chirurgia Maxillo-Facciale (fratture di mandibola, mascellare, zigomi, orbite, seno frontale, frattura ossa nasali e setto, fracassi facciali). La Struttura garantisce la valutazione clinico-diagnostica e l’eventuale trattamento chirurgico dei gravi traumatismi cranio-facciali 24 ore su 24 ed il trattamento in elezione quando non vi siano criteri di emergenza-urgenza.

La Divisione vanta una notevole casistica per quanto riguarda il trattamento degli esiti morfologici e funzionali dei traumatismi cranio-facciali: la correzione di cicatrici cutanee del volto e del collo e la correzione di deformità residue del volto e del cranio conseguenti a precedenti trattamenti mediante reinterventi sulle strutture ossee o mediante tecniche di lipofilling (trapianto di grasso autologo, ovvero prelevato dal paziente, dopo lipoaspirazione dalla regione addominale, gluteae o peri-trocanterica).

Degna di nota inoltre l’ esperienza maturata nella correzione dei disturbi della visione (diplopia) conseguenti a fratture orbitarie. Questi interventi vengono programmati con l’ausilio di modelli stereolitografici (modelli creati dai dati TAC del paziente), software di programmazione pre-chirurgica e la navigazione intraoperatoria per garantire il miglior risultato morfologico ed estetico.

CASI CLINICI

Lipofilling regione temporale sinistra in esiti di asportazione di carcinoma dell’emimascellare sinistro

Prima dell ’asportazione del tumore

Deficit in regione temporale dopo allestimento di lembo di rotazione mio-fasciale di muscolo temporale

Correzione del difetto mediante lipofilling